Farmaci e integratori: la farmacia fisica batte l’online
La farmacia fisica prevale sul web, anche in questi tempi in cui cresce velocemente in tutti i campi l’uso di internet per informazioni e acquisti. Infatti, secondo la recente analisi dell’“Osservatorio Multicanalità” promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da NielsenIQ, “insieme al largo consumo, il settore di farmaci e integratori è il meno interessato dalla ricerca di informazioni e acquisti in rete”. Il negozio fisico resta quindi centrale.
Secondo l’’“Osservatorio Multicanalità” della School of Management del Politecnico di Milano, “insieme al largo consumo, il settore di farmaci e integratori è il meno interessato dalla ricerca di informazioni e acquisti in rete”. Il negozio fisico -e quindi la farmacia- resta centrale.
Lo studio sottolinea l’espansione del digitale nell’ambito della multicanalità: i negozi fisici rimangono importanti, ma gli acquisti on line aumentano il loro peso, di pari passo con la crescente competenza tecnologica acquisita dai cittadini.
Infatti, nel 2021 si contano 46,1 milioni di consumatori multicanale -che usufruiscono di servizi di e-commerce o per i quali il digitale ha un ruolo nel proprio percorso di acquisto- pari all’88% della popolazione italiana con più di 14 anni: (52,6 milioni).
Contemporaneamente aumenta il numero degli utenti che hanno maggiore confidenza con le tecnologie digitali: i cosiddetti digital rooter ( “digitali radicati, integrati”, coloro che usano la rete dovunque, hanno più familiarità con i social media e i servizi per i pagamenti digitali e sono più attenti ai consigli degli influencer) sono oggi 7 milioni, cresciuti del 24,6%; i digital engaged (i “digitali impegnati, competenti”, abili nell’uso dei canali on line, ma più legati al negozio fisico, sono 10 milioni, aumentati del 13,6%). Nell’insieme, sono il 31% degl italiani e si stima che possano arrivare nel 2031 al 62% della popolazione over 14.
Ma non in tutti i settori si registrano gli stessi risultati. Infatti, i cittadini utilizzano i canali digitali, sia per informarsi sia per acquistare, soprattutto per viaggi (al primo posto con il 71% che cerca informazioni in rete, il 43% che acquista soltanto on line e il 25% in modo misto), elettronica e informatica (il 14% dei consumatori compra solo in rete) e assicurazioni (il 23% acquista solamente on line).
Il negozio fisico rimane invece fondamentale, come accennato sopra, per largo consumo, farmaci-integratori, beauty e abbigliamento.
Soltanto il 3% degli italiani acquista esclusivamente on line prodotti del settore farmaci e integratori. Il 71% sceglie sempre il negozio fisico.
Vediamo allora più in particolare i risultati che riguardano il settore farmaci e integratori, che attestano la consolidata importanza della farmacia fisica, sia per avere informazioni sia per comprare.
- Soltanto il 29% dei consumatori cerca informazioni prevalentemente in rete su farmaci e integratori (contro il 70% rilevato nei settori viaggi ed elettronica-informatica).
- I consumatori che acquistano esclusivamente in rete sono solamente il 3% (come avviene anche per il settore beauty, mentre per l’abbigliamento siamo al 4% e nel largo consumo al 2%)
- Il 71% preferisce acquistare sempre off line, nella farmacia fisica (o in eventuale altro esercizio)
- Il 26% opta per fare acquisti in modo ibrido. scegliendo di volta in volta come comprare, alternando i canali.
- Anche tra gli utenti più versati nel digitale (i digital rooted) è solamente il 13% la percentuale di chi compra esclusivamente in rete.
- Tra chi preferisce l’acquisto in rete, il 77% ritiene che la sua pratica di acquisto on line resterà invariata al termine della pandemia.
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