Tamponi e vaccini in farmacia sono ormai all’ordine del giorno e la richiesta da parte della popolazione continua a crescere. Per questa ragione e per rispondere a specifici quesiti posti dai farmacisti, Federfarma ha ritenuto di riassumere le disposizioni che riguardano la popolazione per cui test e vaccinazioni (sia per Covid-19, sia per influenza stagionale) sono eseguibili.

Federfarma riepiloga le disposizioni relative a tamponi e vaccini in farmacia per quanto riguarda la popolazione a cui queste prestazioni sono destinate.

La Circolare 6/2022 (disponibile sul sito di Federfarma nell’area riservata) riepiloga le norme im vigore, specificando per quali fasce di popolazione sono praticabili, rispettivamente, i test antigenici rapidi, i vaccini anti-Covid e quelli antinfluenzali.

Test antigenici rapidi per tutta la popolazione

I test antigenici rapidi sono praticabili a tutta la popolazione, senza limitazioni anagrafiche, compresi i soggetti che hanno avuto contatti diretti con positivi, a condizione che non presentino, all’atto dell’esecuzione del test, temperatura superiore a 37,5°C o sintomatologia respiratoria o assimilabile.

Per i minori/incapaci è necessario acquisire, prima della somministrazione del test, il modulo di consenso (allegato 3  al Protocollo di intesa del 5.8.2021).

Vaccini anti-Sars-CoV-2:

In linea generale, il protocollo non prevede limiti anagrafici per la popolazione vaccinabile, purché non si tratti di soggetti con estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica (secondo il modulo di consenso, allegato 4 dell’Accordo del 29.3.2021). Il modulo di consenso è necessario per tutti i soggetti destinatari della vaccinazione anti-Covid-19.

Esistono però alcune limitazioni particolari, che la circolare specifica così:

• a oggi non sono stati autorizzati vaccini contro il Sars-CoV-2, per i bambini da 0 a 4 anni di età

• tenuto conto che per i bambini da 5 a 11 anni sono state approvate dall’Aifa solamente specifiche dosi pediatriche del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 10 mcg/dose, e che il Cts raccomanda linee pediatriche dedicate, le farmacie potrebbero somministrare tali vaccini solo se eventualmente autorizzate dalle Regioni con una integrazione del protocollo attuativo o con specifico provvedimento.

Vaccini antinfluenzali per i maggiorenni

Per quanto riguarda l’influenza stagionale, l’esecuzione dei vaccini in farmacia è riservata ai soli soggetti maggiorenni, previa acquisizione del consenso informato comprensivo della scheda per la valutazione dell’idoneità/inidoneità del soggetto a sottoporsi alla somministrazione vaccinale (come da allegato 4 al Protocollo d’intesa del 21.10.2021). Il modulo di consenso, comprensivo della scheda di valutazione, è necessario per tutti i soggetti.

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