La Grf 2022 ha avuto un ottimo riscontro: nella Giornata nazionale di raccolta del farmaco, estesa a una settimana, le donazioni dei cittadini hanno permesso di raccogliere oltre 485mila confezioni di medicinali che potranno aiutare 600mila persone in difficoltà, assistite da 1.807 enti convenzionati con Fondazione Banco Farmaceutico.

Grande successo per la Grf 2022: l’iniziativa della Fondazione Banco Farmaceutico ha consentito di raccogliere, grazie alle donazioni dei cittadini, 485mila confezioni di medicinali, che aiuteranno 600mila persone povere.

Quella di quest’anno è stata la ventiduesima edizione della Giornata di raccolta del farmaco di Banco Farmaceutico. Le 485mila confezioni di farmaci raccolte (pari a un valore superiore a 3,8 milioni di euro) permetteranno di coprire il 48% del fabbisogno di medicinali segnalato dagli enti assistenziali.

Quasi cinquemila farmacie (4.889) hanno aderito alla Grf 2022. Sono stati coinvolti 17mila farmacisti e 14mila volontari. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 700mila euro.

Le cifre della povertà sanitaria in Italia sono tuttora molto pesanti e anzi in crescita. Come riepiloga il Banco, “le realtà che offrono medicine agli indigenti risentono ancora della crisi economica innescata dalla pandemia. Nel 2021, 597.560 persone povere non hanno potuto acquistare i medicinali. Si tratta di 163.387 persone in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato un incremento del 37,63% di persone in povertà sanitaria”.

La Giornata di raccolta del farmaco è un contributo importante nel contrasto a questa emergenza.

Daniotti (Banco Farmaceutico): “Un aiuto concreto a tante realtà benefiche che si prendono cura delle persone indigenti”.

“Questo moto di gratuità che si è generato in questi giorni -ha dichiarato il presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, Sergio Daniotti– ha espresso quel senso della speranza di cui il nostro Paese ha così bisogno, e consentirà a Banco Farmaceutico di fornire un aiuto concreto a tante realtà benefiche che si prendono cura delle persone indigenti”.

Cossolo (Federfarma): “Ogni anno le farmacie partecipano con grande convinzione alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco per dare un aiuto concreto alle persone più fragili”.

L’adesione convinta delle farmacie alla Grf 2022 è stata così commentata dal presidente nazionale di Federfarma Marco Cossolo: “Ogni anno le farmacie partecipano con grande convinzione alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco per dare un aiuto concreto alle persone più fragili, in difficoltà dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. Un impegno che le farmacie, primo presidio sanitario di prossimità sul territorio, portano avanti con grande spirito di responsabilità sociale, a corollario del lavoro svolto quotidianamente per rispondere con efficacia ai bisogni di salute della popolazione”.

Mandelli (Fofi): “La vocazione e l’impegno dei farmacisti per rispondere ai crescenti bisogni di salute dei cittadini”.

Per Andrea Mandelli,  presidente di Fofi, “Anche quest’anno il successo della Giornata di raccolta del farmaco organizzata da Banco Farmaceutico ha dimostrato la rilevanza dell’iniziativa, esprimendo al meglio la vocazione e l’impegno dei farmacisti per rispondere ai crescenti bisogni di salute dei cittadini, soprattutto dei più vulnerabili, e per incoraggiare l’adozione di comportamenti virtuosi volti a contrastare problematiche sociosanitarie di assoluta priorità per il Paese, come la povertà sanitaria e le disparità di accesso alle cure”.

Della Grf abbiamo parlato recentemente anche qui e qui.