In materia di assistenza integrativa per dipendenti, nell’ambito del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, l’Assemblea nazionale di Federfarma ha definitivamente approvato la costituzione di un Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti delle farmacie private.

L’Assemblea nazionale di Federfarma ha approvato la costituzione di un Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti delle farmacie private nell’ambito del rinnovo del contratto.

Federfarma ha comunicato la decisione dell’assemblea (assunta in conformità con quanto concordato dalla Federazione dei titolari con le organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori nell’ambito del rinnovo del Ccnl e ratificata nella riunione dello scorso 6 luglio) con la Circolare 321/2022, disponibile, come di consueto, sul sito di Federfarma nell’area riservata.

Federfarma ricorda inoltre che “unicamente l’iscrizione presso l’ente di assistenza sanitaria integrativa individuato dalle parti stipulanti il Ccnl (vale a dire Federfarma nazionale e le organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori) costituisce adempimento del Ccnl stesso, così come unicamente a fronte di essa il contributo versato dal datore di lavoro non è computabile nel Tfr, è sostitutivo di un equivalente aumento salariale contrattuale ed è considerato parte del trattamento economico complessivo previsto dal Ccnl”.

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