Il 54° Rapporto Annuale di Cosmetica Italia, con dati e analisi del settore nel 2021, è stato presentato oggi durante il webinar “Primi segnali del 2022”, con una sintesi dei risultati e delle prospettive future esposta da Gian Andrea Positano, responsabile del Centro studi di Cosmetica Italia. La situazione generale del comparto cosmetico autorizza l’ottimismo (sia pure con cautela, visti i tanti elementi critici globali che ancora ci circondano): si prevede infatti che il mercato ritornerà nel 2022 ai livelli pre-crisi.

Secondo il 54° Rapporto Annuale di Cosmetica Italia, il settore è in salute, ha saputo reggere alle tante difficoltà di questi ultimi due anni e dovrebbe tornare ai livelli pre-crisi già nel 2022.

Come scrive il presidente di Cosmetica Italia Renato Ancorotti, nella presentazione del Rapporto, i valori del 2021 “confermano la salute di un comparto che ha ribadito la sua capacità non solo di resilienza alla crisi economica, ma soprattutto di reattività e di adeguamento alle nuove prospettive di acquisto da parte dei consumatori sia italiani sia esteri”. Ancorotti riepiloga così i principali dati emersi dal Rapporto Annuale di Cosmetica Italia.

  • la produzione, in crescita di quasi dieci punti percentuali, supera gli 11,8 miliardi di euro
  • l’export, che rappresenta il 41% della produzione, cresce di quasi 14 punti percentuali, con un valore che supera i 4,8 miliardi di euro, recuperando importanti livelli di competitività
  • la bilancia commerciale, sempre sensibilmente in crescita, supera i 2,7 miliardi di euro
  • il mercato interno, anch’esso in forte recupero con un +8,8% registra un valore superiore ai 10,6 miliardi di euro.

Previsioni favorevoli per fatturato industriale e mercato interno

Nel corso del webinar, Positano ha presentato ulteriori cifre promettenti per il settore: le proiezioni riguardanti il fatturato dell’industria cosmetica indicano 12,1 miliardi di euro per il 2022 e 12,5 per il 2021, con aumenti, rispettivamente, del 2,7% e del 3,3%.

Per quanto riguarda il mercato interno, le proiezioni sono altrettanto incoraggianti: +3,3% per il 2022 e +3,2% per il 2023.

Un buon 2021 per la farmacia

L’andamento dei diversi canali, secondo i consuntivi del 2021 (che vedete riassunti qui sotto nella tabella elaborata dal Centro studi di Cosmetica Italia), mostra andamenti positivi per tutti, con percentuali diverse e diversamente motivate: incrementi a due cifre per i comparti che avevano perso molto nell’anno 2020 (quasi tutti, a dire il vero) e per quel settore particolare invece in costante ascesa che è l’e-commerce. Per i canali meno danneggiati dall’effetto Covid, come farmacia e mass market, le percentuali sono più basse (perché minore era il terreno da recuperare), ma indicano comunque buoni aumenti (rispettivamente, +3,1% e +2,7%). (SV)

L’andamento dei canali nel 2021 e le proiezioni per 2022 e 2023

 

mercato cosmetico 2021

Un articolo correlato lo trovate sul nostro sito qui.