Da oggi 18 ottobre nelle farmacie lombarde è possibile prenotare la vaccinazione antinfluenzale gratuita offerta da Regione Lombardia. I cittadini che hanno diritto al vaccino antinfluenza gratuito (over 60, bambini da 6 mesi a 14 anni, donne incinte o neomamme e persone a rischio per una patologia o per una professione) possono prenotarsi per riceverlo nella più vicina farmacia sotto casa. Le inoculazioni partiranno dal 24 ottobre.

Nelle farmacie lombarde aderenti alla campagna regionale da oggi è possibile prenotare la vaccinazione antinfluenzale gratuita per le categorie aventi diritto, che da quest’anno può essere somministrata anche in farmacia.

L’accordo tra Regione Lombardia, Federfarma Lombardia e Assofarm-Confservizi che ha introdotto questa novità rappresenta. secondo la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca, “un nuovo prezioso servizio di prossimità, a beneficio dei cittadini, per favorire le adesioni e aumentare la copertura vaccinale”.

Le farmacie lombarde avevano già distribuito dosi vaccinali ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta per i loro pazienti. Ora i farmacisti abilitati possono anche procedere direttamente alla somministrazione del siero in regime convenzionato, per conto del Servizio sanitario regionale. L’accordo prevede inoltre, come già avvenuto nella scorsa stagione influenzale, che le farmacie possano inoculare il vaccino anche in regime privatistico, ai cittadini che ne faranno richiesta.

I cittadini aventi diritto possono quindi utilizzare il portale dedicato per prenotare la vaccinazione antinfluenzale in farmacia e, in co-somministrazione, ricevere la dose booster di vaccino anti-Covid. Sono quasi 700 le farmacie che aderiscono alla campagna di immunizzazione.

Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, dalla cui proposta è scaturito l’accordo approvato, così commenta: “Si tratta di un accordo importante perché rafforza il rapporto tra Regione Lombardia e le farmacie del territorio. Una sinergia che, del resto, rappresenta uno dei capisaldi della nostra riforma della sanità regionale, un rapporto di collaborazione tra l’altro molto apprezzato anche per la somministrazione dei vaccini anti-Covid”.

Articoli correlati potete leggerli sul nostro sito qui e qui.