Carenza dell’antiepilettico Depakin: che cosa fare
Sanofi segnala, in accordo con l’Agenzia italiana del farmaco, che il farmaco Depakin Chrono 300 mg compresse a rilascio prolungato, appartenente alla categoria degli “antiepilettici derivati degli acidi grassi” si trova in uno stato di carenza, che l’azienda ritiene di poter risolvere in tempi brevi. Nel frattempo, con propria nota, fornisce informazioni utili e indicazioni su come operare.
L’antiepilettico Depakin si trova in uno stato di carenza momentanea: l’azienda farmaceutica, in accordo con l’Aifa, fornisce informazioni e indicazioni su come operare in questa fase.
La causa della carenza -spiega Sanofi- risale a problemi di capacità produttiva correlati alla problematica di approvvigionamento dei materiali di confezionamento.
Secondo l’azienda farmaceutica, il periodo di totale carenza potrà concludersi in breve tempo, con il ripristino della disponibilità del medicinale. L’azienda informa poi che, al fine di far fronte alle esigenze di tutti i pazienti in trattamento, la distribuzione riprenderà in modalità contingentata per poter garantire una parziale evasione di tutti gli ordini e raggiungere la massima capillarità nella distribuzione del prodotto su tutto il territorio nazionale.
Sinché dura la fase critica per la disponibilità di Depakin, si chiede “il supporto dei professionisti sanitari per la razionalizzazione nella prescrizione e dispensazione del medicinale, limitandola ai quantitativi minimi necessari per il proseguimento della terapia dei pazienti”.
Inoltre, “in caso di irreperibilità del medicinale nel canale distributivo è possibile effettuare un ordine in urgenza, registrandosi sul portale web PhiSOS. In caso di necessità di assistenza sulle modalità di inserimento dell’ordine è disponibile il Customer Service Pharmaidea al numero 800.373555.
Per ulteriori informazioni, si può consultare la Circolare di Federfarma 50/2023, sul sito della Federazione, nell’area riservata.