I farmaci di automedicazione più usati dagli italiani
Quali sono i farmaci di automedicazione che gli italiani usano di più, senza necessità di consultare il loro medico? Innanzitutto, gli antinfiammatori, seguiti dagli analgesici, secondo una indagine svolta da Swg per conto di Assosalute, dedicata al tema più generale “Gli italiani e la propria salute”.
Antinfiammatori e analgesici sono i farmaci di automedicazione che gli italiani utilizzano di più, secondo una indagine di Swg perAssosalute.
Dalla ricerca Swg-Assosalute risulta che il 54% dei cittadini italiani dichiara di frequentare la farmacia almeno una volta al mese per acquistare rimedi contro i disturbi di minore entità. Inoltre, il 46% tiene sempre in casa una scorta preventiva di medicinali indicati per diversi malesseri, mentre un terzo li acquista soltanto quando ne ha bisogno o quando pensa siano utili per future necessità.
Coloro che acquistano medicinali soltanto dietro prescrizione del medico sono una minoranza: il 14%. Tra gli intervistati si registra anche un 5%, che afferma di cercare di assumere medicinali il meno possibile, e di ricorrere ai rimedi naturali.
Le principali categorie di farmaci usati in automedicazione -senza, quindi, il consulto medico- sono soprattutto, come anticipato sopra e come illustrato dal grafico che pubblichiamo qua sotto, gli antinfiammatori (citati dal 42% degli intervistati) e gli analgesici (21%). Invece, gli antidolorifici/antiplastici, gli antiacidi e/o quelli indicati per problemi intestinali e altre categorie specifiche non superano il 3-5%.
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