Metà degli italiani soffre di allergie primaverili: come le cura
Il 45% degli italiani soffre di allergie primaverili, un disturbo che rischia di rovinare a molti di noi il piacere dell’arrivo della bella stagione. Lo attesta una interessante ricerca (“Gli italiani e le allergie primaverili”) dell’istituto Human Highway, svolta nel periodo pre-pandemia, quindi prima dell’uso diffuso delle mascherine che proteggono da pollini e virus.
Almeno il 45% degli italiani ha problemi legati alle allergie primaverili. Una ricerca di Human Highway rivela come si difendono: innanzitutto, con i farmaci di automedicazione.
L’indagine (condotta su un campione di 1.000 persone over 15 anni che utilizzano internet) fotografa la diffusione delle allergie primaverili nella popolazione, mettendo anzitutto in evidenza che il fenomeno riguarda più i giovani degli anziani (vedi grafico sotto).
L’intensità e la frequenza dei malesseri da allergia sono variabili: dichiarano di soffrirne in forma leggera (“mi capita di tanto in tanto”) il 16,6%, mentre per il 10,6% “è capitato in passato, ora non più”, e per il 17,6% (circa 9 milioni di italiani con più di 15 anni) le allergie di primavera sono un problema ricorrente, poiché a ogni stagione capitano “spesso” (8,1%) o “sempre” (9,5%).
Con che cosa si curano i pazienti
- Per curare le allergie primaverili il metodo ritenuto più efficace dagli intervistati è il ricorso ai farmaci di automedicazione (41,6%), sia per chi ne soffre frequentemente, sia per chi ne è colpito raramente.
- Circa un terzo dei rispondenti (il 30%) si avvale dei farmaci consigliati dal medico o dal farmacista.
- Una discreta percentutale (il 16,9%) fa ricorso ai prodotti omeopatici o all’erboristeria, altri (il 10,2%) si rivolgono al medico per la prescrizione di cortisonici.
- Una quota relativamente modesta (il 15,3%) sopporta i sintomi senza cercare rimedi, aspettando che tutto passi, possibilmente in fretta.
- Tra i farmaci di prescrizione, i più utilizzati sono gli antistaminici e gli antiallergici (in forma di spray nasali, colliri o compresse).
Un articolo più ampio sull’argomento lo potrete leggere sul numero 3/2023 di “Farma Mese”, di prossima pubblicazione. Un articolo correlato lo trovate sul nostro sito qui.