Ospedali e case di comunità sono stati al centro di una interrogazione rivolta al Ministero della Salute in merito a possibili ritardi nell’attuazione degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, a cui ha risposto il sottosegretario Marcello Gemmato.

Il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato risponde a un’interrogazione parlamentare sulla realizzazione di ospedali e case di comunità.

Gemmato ha dunque risposto alla Camera all’interrogazione, di cui è prima firmataria Ilenia Malavasi (Pd), relativa al presunto ritardo dei cantieri per la realizzazione di 1400 nuove case di comunità e oltre 400 ospedali di comunità, previsti per ridisegnare la sanità territoriale secondo i criteri delineati dalla missione 6 del Pnrr.

Il sottosegretario alla Salute ha precisato che i dati sul perseguimento dei target a oggi disponibili (sulla base degli incontri effettuati con le Regioni e della documentazione trasmessa, che risulta in corso di aggiornamento sul sistema informatizzato ReGIS) fotografano un incremento nelle diverse linee d’azione. Nello specifico, i dati si attestano all’83% di attuazione, pari a 332 progetti idonei approvati per la realizzazione degli ospedali di comunità, e al 77% di attuazione pari a 1042 progetti idonei approvati per la realizzazione delle case di comunità.

Inoltre -ha proseguito Gemmato- occorre precisare che eventuali riflessi negativi legati al non raggiungimento della totalità dei target previsti, si potranno compensare grazie alle procedure di gara già espletate, sia autonomamente sia con Centrale di committenza Invitalia.

Nello specifico, i dati dei Codici unici di gara si attestano a oggi al 71% con 962 codici di gara per Case di comunità e al 77% con 298 codici di gara per gli ospedali di comunità. Grazie all’azione di accelerazione introdotta dalla Centrale di committenza Invitalia, risulta in avanzamento anche il target relativo alla sottoscrizione dei contratti per la realizzazione delle strutture, case di comunità e ospedali di comunità.

Gemmato: non si rilevano ostacoli al raggiungimento degli obiettivi previsti.

A oggi si sono già individuate le imprese aggiudicatarie dei lavori per 687 gare per case della comunità e 214 gare per ospedali di comunità. Alla luce di tale situazione, attualmente non si rilevano elementi ostativi al raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti.

Qualora, a seguito del monitoraggio, nel caso in cui si dovessero ravvisare effettivi e preoccupanti ritardi in ordine all’attuazione degli obiettivi, il Ministero della Salute valuterà l’opportunità di attivare apposite riunioni con le amministrazioni regionali finalizzate a intervenire in maniera puntuale attraverso azioni di rafforzamento e di supporto tecnico. (PB)