Sono in profonda crisi in Germania le farmacie online: se ne sono andati 2,6 milioni di clienti e le attività di Zur Rose (la cui casa madre è la vecchia e più famosa DocMorris), la società che vende on line farmaci in Germania e Svizzera, mostrano preoccupanti crepe.

In Germania le farmacie online hanno perso 2,6 milioni di clienti nella prima parte del 2023. Difficoltà temporanee o crisi di un modello?

Se le attività svizzere hanno mostrato una crescita, il profondo rosso è tutto in terra tedesca, con un calo nel primo trimestre 2023 del 26%, ovvero 2,6 milioni di clienti che preferiscono trovare altri canali per poter soddisfare il loro bisogno di salute.

Come racconta Apotheke Adhoc, le vendite di Zur Rose sono in calo da un anno e ciò è dovuto esclusivamente ai mercati al di fuori della Svizzera, dove Zur Rose è nata e si è sviluppata.

Il calo è lagato alla disastrosa situazione finanziaria e all’elevato livello di indebitamento, ciò che ha portato alla rinuncia ad attività più redditizie in termini di capacità di spesa dei propri clienti. Da qui il crollo drastico del numero degli aficionados alla piattaforma online, che, lo ricordiamo, in Germania e Svizzera è in grado di veicolare non solo i farmaci da banco ma anche gli etici.

Facciamo parlare le cifre di questo primo trimestre. Il fatturato globale è calato del 14%, ma, all’interno della cifra totale, si nota un +10% per le attività svizzere e una riduzione del 26% delle attività in Germania. Le vendite nel resto d’Europa, che pur contano meno del 10% del fatturato fatto registrare in Svizzera, sono in calo del 21%.

Il crollo del numero di clienti attivi è particolarmente drammatico. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è diminuito di circa 2,6 milioni, e solo dall’inizio dell’anno sono stati 900.000 in meno. Tale numero è oggi attualmente pari a 9,5 milioni.

Il management della società lo giustifica con gli investimenti rivolti ai potenziali clienti di prescrizioni elettroniche in Germania, in particolare per i cronici.

I conti non tornano: basterà ridurre i costi?

Ma i conti non tornano ancora, perché anche le vendite nel settore dei medicinali soggetti a prescrizione medica basati su prescrizioni cartacee sono nuovamente diminuite, del 19%.

E allora come si risolvono questi problemi di profondo rosso nei conti e di perdita cronica di clienti? Nel più classico dei modi. Nell’esercizio in corso, Zur Rose intende concentrarsi sull’attuazione delle misure di riduzione dei costi pianificate al fine di “creare una base sostenibile per la redditività e la futura crescita delle vendite”.

Gli aumenti di produttività introdotti nel 2022 dovrebbero quindi già avere il loro pieno effetto e la situazione degli utili dovrebbe “migliorare nuovamente in modo significativo”, il che significa che le perdite basate sull’Ebitda rettificato dovrebbero essere limitate a un valore compreso tra 20 e 40 milioni di franchi.

Staremo a vedere se si tratti di una crisi temporanea o se il modello di farmacia online stia lentamente segnando il passo. (ML)

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