Crescono in Inghilterra i costi del Servizio sanitario nazionale
I costi del servizio sanitario nazionale inglese, il National health service, sono in crescita: nell’ultimo anno hanno registrato un aumento dell’8%, arrivando a un totale di 10,4 miliardi di sterline, corrispondenti a circa 12 miliardi di euro.
Secondo i dati del National health service, i costi del servizio sanitario nazionale inglese sono in sensibile crescita: nell’ultimo anno +8%.
L’8 giugno, il Nhs ha pubblicato infati il suo rapporto annuale sull’analisi della spesa farmaceutica, una statistica nazionale che fornisce dettagli sui costi e sui volumi di tutte le prescrizioni del servizio sanitario dispensate in Inghilterra.
Per il quarto anno consecutivo la spesa Nhs aumenta, mentre si riduce il numero delle farmacie
Nell’anno finanziario 2022-23 in Inghilterra sono stati dispensati 1,18 miliardi di prescrizioni mediche, corrispondenti a un costo totale di 10,4 miliardi di sterline. Il numero di farmaci dispensati è aumentato del 3% rispetto al 2021-22 e anche i costi continuano ad aumentare.
Tali aumenti non riescono comunque a invertire la tendenza che vede, dal 2016 (l’anno in cui il Governo decise forti tagli alla remunerazione delle farmacie) una continua chiusura delle farmacie inglesi aperte al pubblico, oggi tornate agli stessi numeri del 2015.
Tornando ai numeri, il rapporto ha evidenziato appunto un aumento dell’8% rispetto ai 9,69 miliardi di sterline dell’anno precedente, segnando, per il periodo 2022-2023, il quarto anno consecutivo in cui la spesa Ssn è aumentata. I tre anni precedenti avevano invece fatto registrare una diminuzione.
I cardiovascolari sono i farmaci più prescritti
Per quanto riguarda le categorie terapeutiche, si nota che i farmaci cardiovascolari sono stati il gruppo più dispensato nel 2022-2023, con 344 milioni di pezzi che rappresentano il 29% di tutte le confezioni, per un costo di 1,67 miliardi di sterline (1,9 miliardi di euro).
Il gruppo di farmaci più costoso è stato quello dei farmaci per il sistema endocrino, con un costo di 1,78 miliardi di sterline nel 2022-23, pari al 17% dei costi totali dell’anno, e per un totale di 127 milioni di pezzi.
Secondo le statistiche del Nhs, il singolo farmaco più dispensato in Inghilterra nel 2022-2023 è stato la statina Atorvastatina, con 58,7 milioni di pezzi dispensati nell’anno. Seguono a distanza l’Omeprazolo, farmaco gastrointestinale, con 35,6 milioni di pezzi, e l’Amlodipina, farmaco per l’ipertensione, con 35 milioni di pezzi dispensati nel corso dell’anno.
I generici hanno rappresentato in volume l’85% di tutte le prescrizioni nel 2022-2023, con un aumento di un punto percentuale rispetto all’anno precedente, e hanno rappresentato il 62% del costo totale. Su un totale di 1,18 miliardi di confezioni dispensate, 952 milioni hanno riguardato generici, 56,9 milioni sono relativi a dispositivi medici e 168 milioni sono ascrivibili agli originator.
L’anticoagulante Apixaban è stato il singolo farmaco più costoso dispensato nel corso dell’anno, per un costo totale di 432 milioni di sterline (circa 500 milioni di euro), mentre il secondo farmaco più costoso è stato il corticosteroide Beclometasone dipropionato, con un valore di 310 milioni di sterline (360 milioni di euro). EP)