La deputata di Fratelli d’Italia Beatriz Colombo ha presentato un’interrogazione alla ministra dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini sul tema della laurea abilitante in farmacia, partendo dal presupposto che l’attuale ordinamento della classe di laurea LM-13 è conforme a quanto richiesto dalla normativa europea, così come il tirocinio in una farmacia (territoriale o ospedaliera).

Un’interrogazione parlamentare di una deputata alla ministra dell’Università e della ricerca porta in primo piano il tema della laurea abilitante in farmacia, ritenuta fondamentale per l’accesso al mondo del lavoro.

Affinché la laurea possa essere abilitante ai sensi degli articoli 1 e 3 della Legge 8 novembre 2021, n. 163 -osserva l’interrogazione- è sufficiente prevedere che l’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale comprenda lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione. Tale prova precede la discussione della tesi di laurea e permetterebbe di ottemperare a quanto atteso dagli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale che hanno la possibilità di optare per la laurea abilitante in farmacia.

Colombo evidenzia, inoltre, come il fabbisogno nazionale di farmacisti ecceda abbondantemente l’offerta di professionisti abilitati e sia quindi indispensabile che gli iscritti al secondo, terzo, quarto e quinto anno delle attuali lauree della classe LM-13 possano optare per la laurea abilitante per essere agevolati nell’ingresso al mondo del lavoro.

Alla luce di tali considerazioni, la deputata di Fratelli d’Italia chiede al ministro dell’Università e delle ricerca quali iniziative intenda intraprendere per consentire agli studenti attualmente iscritti al secondo, terzo, quarto e quinto anno del corso di laurea in Farmacia/Ctf di poter optare per la laurea abilitante al fine di procedere all’iscrizione all’ordine e allo svolgimento della professione non appena ottenuto il titolo. (PB)