Le spese sanitarie da comunicare per la dichiarazione precompilata
L’Agenzia delle Entrate, con il documento 258455 dell’11 luglio, ha riepilogato le tipologie dei dati delle spese sanitarie che i soggetti obbligati (tra cui le farmacie) devono comunicare al Sistema Tessera sanitaria ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, un obbligo recentemente esteso (con il Decreto del 22.5.2022) anche agli infermieri pediatrici (il documento riguarda le modalità tecniche di utilizzo dei dati e conferma la disciplina in vigore).
Le tipologie di spese sanitarie da comunicare al Sistema Tessera sanitaria
- Ticket per acquisto di farmaci e per prestazioni fruite nell’ambito del Servizio sanitario nazionale
- Farmaci: spese relative all’acquisto di farmaci, anche omeopatici
- Dispositivi medici con marcatura CE: spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE
- Servizi sanitari erogati dalle farmacie
- Farmaci per uso veterinario
- Prestazioni sanitarie (escluse quelle di chirurgia estetica e di medicina estetica): assistenza specialistica ambulatoriale; visita medica generica e specialistica o prestazioni diagnostiche e strumentali; prestazione chirurgica; certificazione medica; ricoveri ospedalieri ricollegabili a interventi chirurgici o a degenza, al netto del comfort
- Prestazioni sanitarie erogate dai soggetti di cui all’art. 1 del Decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° settembre 2016, come modificato dai Decreti del Mef del 28 novembre 2022 e del 22 maggio 2023
- Prestazioni sanitarie erogate dai soggetti di cui all’articolo 1del decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 22 marzo 2019
- Prestazioni sanitarie erogate dai soggetti di cui all’articolo 1del decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 22 novembre 2019
- Prestazioni sanitarie erogate dai soggetti di cui all’articolo 1 del decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 16 luglio2021
- Spese agevolabili solo a particolari condizioni: protesi e assistenza integrativa (acquisto o affitto di protesi -che non rientrano tra i dispositivi medici con marcatura CE- e assistenza integrativa); cure termali; prestazioni di chirurgia estetica e dimedicina estetica (ambulatoriale o ospedaliera)
- Altre spese sanitarie
Maggiori informazioni si possono reperire nella Circolare di Federfarma 326/2023, disponibile sul sito nell’area riservata.