La Carta “Dedicata a te” è  utilizzabile anche in farmacia: lo ha chiarito il Ministero dell’Agricoltura, in seguito a una richiesta avanzata da Federfarma. È necessario però che le farmacie dispongano di Pos abilitati.

Il Ministero dell’Agricoltura chiarisce che la Carta “Dedicata a te” è una comune PostePay che può essere utilizzata, senza necessità di ulteriore adesione, presso tutti i negozi che vendono generi alimentari, compresi quelli dispensati dalle farmacie, a condizione che i Pos abbiano le abilitazioni necessarie.

Come spiega la Circolare di  Federfarma n. 389/2023 (disponibile sul sito, nell’area riservata, insieme con la documentazione allegata), Federfarma aveva chiesto al Ministero di estendere anche alle farmacie l’utilizzo della Carta “Dedicata a te”, destinata all’acquisto dei beni alimentari di prima necessità.

Nella sua risposta, il Ministero dell’Agricoltura ha precisato che la Carta “Dedicata a te” è una comune PostePay, che può essere utilizzata, senza necessità di ulteriore adesione, presso tutti i negozi che vendono generi alimentari, comprese le farmacie, a condizione che i Pos abbiano le abilitazioni ai seguenti codici: MCC: 5310 – 5411 – 5422 – 5451 – 5462 – 5499.

Specifica il Ministero che le abilitazioni a tali pagamenti sono state predisposte in data anteriore all’immissione in circolazione delle carte “Dedicata a te”, sono legate al momento del rilascio del sistema di acquisizione dei pagamenti e sono, pertanto, indipendenti dalla misura di sostegno.

Qualora le farmacie abbiano tali abilitazioni, possono accettare la carta per gli acquisti dei beni. Diversamente, e qualora lo ritengano, si dovranno rivolgere ai fornitori dei servizi di pagamento.